martedì 31 maggio 2011

Giuliano Pisapia è il nuovo sindaco di Milano Consiglieri eletti 48 e non più 60

[SINDACO MILANO: DOMANI PASSAGGIO CONSEGNE MORATTI-PISAPIA]

Di seguito l'elenco dei 48 consiglieri eletti in queste elezioni comunali milanesi, partito per partito, in ordine alfabetico.

Partito Democratico (20): Filippo Barberis, Lamberto Bertolè, Roberto Biscardini, Paola Bocci, Stefano Boeri, Natale Comotti, Marco Cormio, Maria Elisa D'Amico, Maria Anna De Censi, Andrea Fanzago, David Gentili, Marco Granelli, Maria Grazia Guida, Emanuele Lazzarini, Pierfrancesco Majorino, Francesco Mancuso, Pierfrancesco Maran, Carlo Monguzzi, Rosario Pantaleo, Carmela Rozza.

Sinistra Ecologia Libertà (3): Daniela Benelli, Mirko Mazzali, Ines Patrizia Quartieri.

Lista Civica per Pisapia (2): Anna Scavuzzo e Elisabetta Strada.

Sinistra per Pisapia (2): Basilio Rizzo e Anita Sonego.

Lista Bonino Pannella (1): Marco Cappato.

Italia dei Valori: (1): Raffaele Grassi.

Popolo della Liberà (12): Carmine Abagnale, Silvio Berlusconi, Riccardo De Corato, Matteo Forte, Giulio Gallera, Andrea Mascaretti, Carlo Masseroli, Letizia Moratti, Marco Osnato, Luigi Luca Pagliuca, Alan Rizzi, Pietro Tatarella.

Lega Nord (4): Massimiliano Bastoni, Luca Lepore, Alessandro Morelli, Matteo Salvini.

Milano Al Centro (1): Mariolina Moioli.

Nuovo Polo (1): Manfredi Palmeri.

Movimento Cinque Stelle (1): Mattia Calise.

Leggi voti riportati dalle liste



lunedì 30 maggio 2011

DALLE 15 IN P.ZZA DUOMO CAMBIA MILANO, CAMBIA L'ITALIA




Dalle ore 15.00 di oggi in piazza Duomo un megaschermo collegato con le televisioni per assistere tutti insieme allo scrutinio.

Dati definitivi:

AFFLUENZA ALLE URNE ITALIA 60,11% (I Turno 68,58)


AFFLUENZA ALLE URNE MILANO 67, 38% ( I Turno 67, 56)

Ecco i Risultati Elettorali - Elezioni Comunali Milano 2011:

PISAPIA 55,1% *

MORATTI 44,9%*

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VOTI Candidati sindaco e liste





domenica 29 maggio 2011

Ballottaggi, affluenza in calo


Elezioni comunali del 29 e 30 maggio 2011 - II turno

Finora ha votato il 43,51% degli aventi diritto rispetto al 49,67 del primo turno.

Nel capoluogo lombardo calo più lieve: ha votato il 53,19%, giù di circa lo 0,37%.

Affluenza in deciso calo, almeno fino alla rilevazione delle 22,00.

A Milano alle ore 22.00 ha votato, per le comunali, il 53,19% degli aventi diritto. Alla stessa ora, al primo turno, aveva votato il 53,56%

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venerdì 27 maggio 2011

Ci siamo. Domenica 29 e lunedì 30 le urne saranno aperte per il turno di ballottaggio


È stata una campagna elettorale per noi entusiasmante, condotta sull’onda della fiducia, dell’ottimismo, della partecipazione straordinaria di tanti milanesi che hanno contribuito con impegno, passione, competenze. A tutti coloro che mi sono stati vicini finora chiedo un ultimo passo per completare un grande cammino: andate a votare, portate con voi amici e conoscenti, aiutate gli anziani e coloro che hanno difficoltà nel muoversi, perché tutti vogliono partecipare al cambiamento, tutti vogliono poter dire “io c’ero”.

Questa sera chiuderemo insieme una lunga campagna elettorale. In piazza Duomo con me, dalle 19:30, ci saranno Elio e le Storie Tese, Daniele Silvestri, Giuliano Palma & The Bluebeaters, Antonio Cornacchione, Lella Costa, Paolo Rossi, Gioele Dix, Deborah Villa, Arianna Scommegna e altri. E Claudio Bisio a presentare tutti.

Vi aspetto. E intanto vi dico grazie per tutto quello che avete fatto. Da lunedì saremo di nuovo insieme. Il meglio deve ancora venire.

Giuliano Pisapia

martedì 24 maggio 2011

Il conto alla rovescia è cominciato, stiamo vicini




Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Negli ultimi giorni è stato creato intenzionalmente, con menzogne, attacchi volgari e false promesse, un clima di forte tensione. Dal 16 maggio, data in cui dalle urne è uscito forte il vento del cambiamento, lo schieramento politico di centrodestra ha innescato uno scontro verbale di violenza inaudita. Come ha detto Giuliano Pisapia la sera del 13 maggio in Piazza Duomo, dobbiamo riprenderci con urgenza due parole che ci hanno scippato: libertà e amore. Oggi, davanti a questa campagna d'odio, è sempre più evidente la natura di un gruppo di potere disperato davanti alla prospettiva di lasciare le poltrone che occupano da 18 anni. Noi rispondiamo con l'invito di Giuliano: "Porgete l'altra guancia".
Abbiamo tanti buoni motivi per votare Giuliano Pisapia e cambiare Milano e questa sera, martedì 24, potrete elencarli tutti. Alla Libreria Feltrinelli di Piazza Piemonte 2: dalle 18:30 alle 20:00 Vieni via con Pisapia. Scrittori, saggisti, artisti ed (e)lettori leggono la Milano che sognano: dieci priorità, dieci sogni da tirar fuori dal cassetto, dieci perché no, dieci ragioni per tornare a votare, per cambiare davvero. Con Bruno Arpaia, Daniele Biacchessi, Angelo Bissolotti, Eva Cantarella, Giulio Casale, Leonardo Coen, Elio De Capitani, Eugenio Finardi, Dario Fo, Giorgio Fontana, Giuseppe Genna, Ricky Gianco, Pap Khouma, Vivian Lamarque, Gad Lerner, Gaetano Liguori, Guido Martinotti, Loris Mazzetti, Marco Missiroli, Flavio Oreglio, Tullio Pericoli, Claudio Sanfilippo, Franca Rame, Fulvio Scaparro, Antonio Scurati, Michele Serra, Mattia Signorini, Luca Sofri, Annamaria Testa, Nicoletta Vallorani, Giovanna Zucconi e tanti altri. Porta anche tu il tuo elenco, preparati a leggere, non superare i due minuti.
Ancora questa sera, martedì 24, segnaliamo altri due appuntamenti, tra i tanti organizzati anche dai nostri straordinari comitati, allo stesso orario.
Alle 20:30:
Si attraversa la città a suon di pedalate partendo da piazza Duomo e proseguendo lungo il percorso navigli/porta Genova/carrobbio/via Dante/corso Garibaldi/lega lombarda/piazza SS. Trinità. Tutti i dettagli
qui su Facebook.
L'incontro promosso dal Comitato per il 51 dal titolo Milano civica, Milano riparte - Contenuti innovativi per governare la città a larga maggioranza. Presso il Circolo De Amicis in via De Amicis 17. Introduce Piero Bassetti.
Tutti i dettagli sul sito della lista Milano Civica X Pisapia Sindaco.

venerdì 20 maggio 2011

I socialisti tornano a Palazzo Marino

Roberto Biscardini - Senza ambiguità né tentennamenti
Un risultato esaltante da tanti punti di vista. Il successo fuori discussione di Giuliano Pisapia al di là di ogni ragionevole aspettativa. Il successo della coalizione, che ha dimostrato di essere compatta intorno al candidato sindaco.Il successo della lista del PD che per una manciata di voti non ha superato il PDL. Cosa è successo? Il centrodestra perde alla grande per almeno quattro ragioni. La Moratti non ha convinto nessuno e dopo cinque anni il bilancio è tutto al negativo. Non è piaciuta sul piano personale, non è piaciuta sul piano amministrativo. Ha bloccato la città, ha impostato la sua campagna elettorale sulla paura, evocando persino estremismo e terrorismo, non ha avuto un idea grande di città. Pochi ci hanno creduto. Perde Berlusconi, venuto qui per sostenere la Moratti e invece ha contribuito a portarla giù come un macigno attaccato al collo. La Lega che pensava di sfondare, drenando il voto anti Moratti e anti Berlusconi, invece perde, quasi un terzo dei voti dalle regionali dello scorso anno ad oggi. Infine un segnale di inversione di tendenza importante. Un forte ritorno alla politica (Pisapia è il primo candidato del centrosinistra che non viene esclusivamente dalla cosiddetta società civile ed è un garantista con cui abbiamo lavorato assieme in Parlamento) ed una maggiore attenzione al ruolo dei partiti che con il successo del PD danno un brutto colpo all’opzione antipolitica (messa in chiaro dall’insuccesso di Di Pietro).Per quanto riguarda noi. Abbiamo scelto la strada che potesse consentire al Partito ed ai socialisti di eleggere un socialista a Palazzo Marino dopo vent’anni di assenza dal consiglio comunale e questo obiettivo (ad oggi) sembra raggiunto. I socialisti adesso ci sono e si vedono. Più di 1300 preferenze rappresentano per noi un dato straordinario, in una competizione combattuta e difficile. Fuori dal parlamento, fuori dalle istituzioni regionali e provinciale, senza amministratori comunali dal 1993. Adesso senza ombra di dubbio, al confronto con i risultati ottenuti da altri candidati di area socialista in altre liste, il socialista a Milano è di marca PSI, senza tentennamenti e senza ambiguità. Un risultato che avrebbe potuto essere ancora più marcato, se ci fosse stata nel partito più unità e se in alcuni settori del partito, a livello nazionale come locale, non si fosse stato l’inseguimento di avventure senza storia. Per la prima volta dopo tanti anni abbiamo avuto la sensazione di essere passati dal puro e semplice voto di appartenenza ad un voto di opinione. Un voto arrivato sul piano personale e politico in nome di un riconoscimento alla coerenza, per un’opzione socialista e socialdemocratica per il futuro di Milano e del paese. Abbiamo rivendicato il diritto dei socialisti ad essere nuovamente presenti nelle istituzioni e siamo stati ascoltati. Quindi non un successo individuale, ma una scelta collettiva di chi al partito e alla sua crescita crede pienamente. Abbiamo fatto la scelta giusta e la prima tappa è stata vinta. L’obbiettivo del rafforzamento della nostra era politica ha fatto a Milano un passo avanti. Adesso la partita si chiama Pisapia sindaco, perché al ballottaggio possa vincere contro il centrodestra, partendo da una posizione di assoluto vantaggio. Per questo, anche per noi, la campagna elettorale non finisce qui e continueremo ad impegnarci. Rivolgiamo infine un appello agli ex elettori socialisti, che per anni sono stati inchiodati sul centrodestra, affinché colgano il momento e la grande opportunità che Milano ha di cambiare. Quindi anche coloro che non hanno votato per Pisapia il 15 e 16 maggio possono farlo tra quindici giorni, adesso che l’orientamento prevalente è già sufficientemente chiaro.Ultima nota positiva. A Milano eleggiamo un bel gruzzolo di consiglieri di zona, in provincia, nell’articolazione delle scelte elettorali, eleggiamo consiglieri in alcuni comuni importanti, conquistiamo un sindaco in un piccolo comune e la lista del PSI prende il 7% nel comune di Pioltello.

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martedì 17 maggio 2011

Un caro, sentito, sincero grazie a tutti.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo




Grazie a tutti coloro che hanno voluto darmi fiducia con il voto di domenica e lunedì.


Grazie ai candidati delle liste della coalizione che mi sostiene, che si sono impegnati per fare conoscere a tutti gli elettori le nostre proposte concrete per il governo della città.


Grazie a tutti i sostenitori e i volontari che da mesi si impegnano per aiutare la mia candidatura, per costruire il mio progetto, per condividerlo e farlo conoscere a tutta Milano.
Ho avuto la fortuna di conoscere tanti di voi personalmente e di scoprire in voi energia senza limiti e generosità senza confini. Insieme a voi sono riuscito a ricordare una Milano migliore e ad immaginare una Milano che torni ad occupare il posto che merita: tra le grandi capitali internazionali. Una Milano energica, motore di sviluppo, capace di creare occupazione e benessere per tutti, solidale, giusta.
Sapete che mi impegnerò subito per raggiungere quattro obiettivi che ritengo vitali: aria pulita (sia nel senso dell'abbattimento dell'inquinamento atmosferico che nel senso di una maggiore trasparenza nella vita del Comune), sviluppo economico con robusta ripresa occupazionale, mobilità sicura per tutti i cittadini, cultura diffusa in tutta la città. Il progetto che abbiamo costruito con la collaborazione di più di mille cittadini milanesi nell'Officina per la città è
disponibile sul nostro sito: leggetelo e divulgate le proposte concrete con le quali ci candidiamo a governare Milano.

Ora però dobbiamo fare ancora uno sforzo: dobbiamo, tutti, tornare a votare e al tempo stesso far votare chi ancora non lo ha fatto e chi potrebbe rinunciare al voto del ballottaggio.

Domenica 29 e lunedì 30 maggio di nuovo tutti alle urne. Per liberare le energie di Milano e respirare a pieni polmoni l'aria pulita di una nuova stagione.
Giuliano Pisapia

lunedì 16 maggio 2011

Pisapia e il nuovo miracolo a Milano


Ha vinto le primarie e ora costringe la Moratti al ballottaggio
Ecco i risultati :
PISAPIA GIULIANO
Voti 315.862
48,04 %
BRICHETTO ARNABOLDI LETIZIA DETTA LETIZIA MORATTI

voti 273.401
41,58 %
PALMERI MANFREDI

voti 36.471
5,54 %
CALISE MATTIA
voti 21.228
3,22 %

Miracolo a Milano ma questa volta a volare in cielo sono i sogni del popolo di centrosinistra da tanti anni sconfitto e non i barboni a cavallo delle scope nel film. Il miracolo lo ha fatto Giuliano Pisapia, avvocato, da sempre militante nell'arcipelago della sinistra, che in largo anticipo ha proposto la sua candidatura e dopo aver battuto alle primarie il candidato ufficiale del Pd, l'architetto Stefano Boeri, ha addirittura sconfitto al primo turno il sindaco uscente Letizia Moratti, costringendola al ballottaggio.
In questi ultimi 18 anni il centrosinistra a Milano ha sempre avuto difficoltà a trovare un candidato e nelle ultime tornate elettorali si sono alternati il prefetto Ferrante, prima ancora l'imprenditore Aldo Fumagalli, l'ex sindacalista della Cisl Sandro Antoniazzi e Nando Dalla Chiesa. Pisapia, che è stato anche parlamentare indipendente di Rifondazione comunista, ha rotto lo schema del candidato della società civile. Fin dagli anni giovanili ha militato nella sinistra e con la sua storia si é proposto. La scelta ha pagato perché Pisapia è riuscito a mobilitare una larga fascia di gente che con gli altri candidati non si è mai sentita fino in fondo rappresentata.
'La forza della gentilezza' è stato uno dei suoi slogan e nel corso della campagna elettorale, per mantenere fede al motto ha dovuto reprimere un altro stato dell'animo. Come quando, per esempio, Letizia Moratti, in diretta Tv, ha ricordato quando trent'anni fa venne arrestato per un furto legato a una vicenda di terrorismo, omettendo di dire che per quel fatto era stato assolto essendo risultato completamente estraneo.
Ci vuole "una piccola corsa e sarà certezza" ha detto senza nascondere: "Sono assolutamente certo - ha concluso - che in queste due settimane la fiducia aumenterà e porterà a quel consenso oltre il 51% che servirà per cambiare Milano". "Milano - ha aggiunto ai tanti militanti che hanno intonato Bella Ciao - merita gente come voi". Pisapia, pur dicendo di essere prudente e di attendere i risultati definitivi, ha spiegato che "già da quello che emerge è che aver parlato a Milano, ai milanesi, ai problemi dei milanesi, cercando di trovare risposte a problemi che non sono stati mai affrontati per cinque anni, ha determinato una fiducia nella mia persona e nella coalizione che mi appoggia".
Al concerto di Roberto Vecchioni per la chiusura della campagna elettorale Pisapia era intervenuto sul palco per modificare gli ultimi versi di Luci a San Siro: invece di 'luci a San Siro non le accenderanno piu'' ha scandito ad alta voce 'luci a Milano le riaccenderemo noi'. Il risultato del primo turno dice che l'interruttore è a portata di mano.( fonte ansa)


Leggi Elezioni comunali del 15 - 16 maggio 2011

Leggi
Elezioni comunali del 28 Maggio 2006

venerdì 13 maggio 2011

DIPENDE TUTTO DA NOI

La mail che vi arriva fa parte di una lista di zona 3 della coalizione che sostiene Giuliano Pisapia ed è composta da 2600 nominativi.
E’ la conseguenza della grande lezione di democrazia realizzatasi nella nostra zona, con più di 9000 partecipanti.
Noi abbiamo solo questa arma, dall’altra c’è una potenza mediatica basata su truffe e atti criminali, come l’ultimo dossieraggio di Letizia Moratti.
In questi ultimi giorni l’invito che faccio, a nome della coalizione di centro sinistra della nostra zona 3, è che ognuno di noi si concentri su una persona indecisa o che in passato non ha votato e concordi di andare a votare assieme.
In questi ultimi giorni e’ inutile perdere tempo a litigare con esponenti del centro destra o impegnare tempo a discutere tra chi è già convinto.
Se ognuno di noi fa questo semplice atto di concentrarsi su un unico possibile nuovo voto, vuol dire spostare del 4% l’elettorato nella nostra zona, vincendo le elezioni in zona e dando un ottimo contributo per far vincere a Milano Giuliano Pisapia.
Renato Sacristani- Candidato alla Presidenza del Consiglio di Zona 3

lunedì 2 maggio 2011

TRASFORMIAMO LA ZONA 3 IN MUNICIPIO

Comitato di Zona 3 per Pisapia Sindaco La Coalizione di Centro-Sinistra Zona 3 invita la cittadinanza al dibattito:



TRASFORMIAMO LA ZONA 3 IN MUNICIPIO
PER UN NUOVO PRU RUBATTINO CON L’INNSE NELL’ANIMA

Presso la Fondazione Falciola Via Caduti di Marcinelle 2

Martedì 10 Maggio alle 20.30
Presiede:
Franco Calamida con un saluto di Giuliano Pisapia

Interventi
Renato Sacristani - candidato Presidente
Maria Sciancati - Segretaria Fiom provinciale
Bruno Casati - ex Assessore al Lavoro
Sara Rossin - capolista del PD
Mariolina De Luca Cardillo - candidata per Verdi Ecologisti per Milano al consiglio Comunale
Antonello Boatti - ambasciatore Officina Città Metropolitana
Stefano Boeri - capolista del PD al Consiglio Comunale
Patrizia Quartieri - consigliere uscente, candidata indipendente per Sinistra Ecologia Libertà al Consiglio Comunale
Michele Sacerdoti - candidato per la lista civica Milly Moratti
ore 19:00 aperitivo offerto da CO.L.O.R. e x Pisapia


ore19:30 spettacolo con DUAL BAND


La dura e storica lotta degli operai dell’INNSE, che ha avuto il sostegno del nostro quartiere, è arrivata a compimento.
La proprietà immobiliare dell’INNSE è finalmente passata al Gruppo Camozzi e il suo futuro industriale é messo in sicurezza.
Ora parte la seconda fase del PRU Rubattino, agiremo per il pieno rispetto delle priorità sociali del quartiere da parte dell'immobiliare Aedes.
Con Pisapia per dare poteri alle Zone e trasformarle in Municipi in modo che la popolazione possa meglio controllare le trasformazioni urbane e per completare la trasformazione del PRU Rubattino, dopo il positivo esito della lotta per l'INNSE, ci presentiamo in coalizione candidando alla Presidenza del Consiglio di Zona 3 Renato Sacristani.
Dal nostro programma unitario per la Zona 3 ecco alcuni punti sulle trasformazioni di interesse sociale relative al Progetto di Riqualificazione Urbana Rubattino:
La realizzazione del grande parco urbano di 372.453 mq, parco della Lambretta, previsto dalla convenzione, in continuità con la parte già realizzata e in forma compatta.
La realizzazione nel primo capannone oltre la tangenziale (detto “casa di cristallo”) delle “funzioni strategiche di interesse generale: attività sportive, ricreative, culturali o di laboratorio per i giovani” previste in convenzione, che possa diventare uno dei luoghi dell’Expo diffusa.
La realizzazione di un nuovo centro scolastico (elementari e medie) nella palazzina degli ex uffici Innocenti, ubicata lungo la via Rubattino angolo Pitteri, come richiesto dal CdZ 3 fin dal 2002.
La realizzazione della fascia di verde pubblico attrezzato da impianti sportivi ad uso libero già prevista nel progetto allegato alla convenzione lungo tutta la via Rubattino.
La definizione di un Piano d’area per tutta la zona compresa tra Lambrate e Ortica che definisca regole e criteri specifici per consentire il recupero dei numerosi edifici dismessi e/o nuove edificazioni
La realizzazione sull’area destinata lungo via Rubattino
, del nuovo asilo nido/scuola materna già progettati e finanziati.